Cosa vedere in Iran in 10 giorni, una guida completa

Con una dimensione di circa cinque volte l’Italia, è senz’altro difficile decidere cosa vedere in Iran in soli dieci giorni. Questa guida vuole essere un punto di riferimento per chi intraprende un viaggio in Iran per la prima volta e non sa dove andare.

Sono tante le email e i messaggi Facebook che ricevo da persone che stanno organizzando un viaggio in Iran o che hanno bisogno di più informazioni per prendere la decisione. La Repubblica Islamica non è solo immensa, ma anche ricchissima di posti, siti storici, arte e panorami naturali, ma se ci state andando per la prima volta e dovete decidere cosa vedere in Iran, quello che consiglio è il cosiddetto “tour classico”.

Vi state ancora chiedendo cosa vedere in Iran e come prepararvi per il viaggio? Leggete qualche consiglio qui sotto.

[su_note note_color=”#fdd1f0″ text_color=”#3c1e29″]L’agenzia iraniana 1stQuest ha un’ottima offerta per un viaggio o tour in Iran. Un viaggio di 9 giorni per soli 369 euro. E il bello è che scegliete voi l’itinerario e i tempi. Come funziona? È un pacchetto viaggi che include 2 notti a Teheran, 1 notte a Kashan, 2 notti a Isfahan, 1 notte a Yazd e 2 notti a Shiraz. Puoi anche decidere di cambiare la durata del soggiorno in ciascuna città, cambiarne l’ordine e persino cambiare itinerario.
» Clicca qui per maggiori informazioni e prenotare.[/su_note]

Cosa vedere in Iran in 10 giorni
Cosa vedere in Iran in 10 giorni – Torre Azadi a Teheran

[toc]

Cosa vedere in Iran in 10 giorni, una guida completa

Informazioni pratiche

Visto per l’Iran

I cittadini italiani possono ottenere il visto iraniano all’arrivo negli aeroporti internazionali di Teheran, Shiraz e Mashhad. Per avere il visto in aeroporto bisogna presentare la prenotazione almeno del primo hotel, il biglietto di andata e ritorno, due fototessere, l’assicurazione di viaggio che attesti la validità anche per l’Iran e 70/75 euro in contanti. L’assicurazione potete farla anche all’arrivo in aeroporto, credo costi 15/20 euro.

Se preferite, potete fare domanda di visto in ambasciata, così partite tranquilli e, soprattutto se arrivate di notte tardi, non perdete troppo tempo in aeroporto. Per ottenere il visto iraniano in ambasciata avrete bisogno di un codice di riferimento emesso dal Ministero degli Esteri iraniano, e per questo avete bisogno di un’agenzia di viaggio o, se partite con un tour organizzato, la vostra guida lo farà per voi.

Chi volesse procedere a richiedere un visto iraniano in modo autonomo lo può fare online dal sito dell’agenzia di viaggio 1stQuest. I passi sono semplici: compilate il modulo della domanda e dopo qualche giorno riceverete il codice di riferimento da presentare al consolato nella vostra città. La tariffa dell’agenzia è di 29 euro mentre il visto da pagare in consolato con il bancomat costa 50 euro. Clicca qui per vedere procedura e prezzi.

Per fare domanda di visto avrete anche bisogno di un’assicurazione. Molti di voi mi chiedono consiglio su quale assicurazione sia meglio stipulare per l’Iran, finalmente anche questa la potete fare su 1stQuest e anche molto economica, a partire da 15 euro.
Clicca qui per informazioni e tariffe sull’assicurazione per l’Iran.

Per maggiori informazioni, leggi il mio post dettagliato su come ottenere un visto per l’Iran.

Voli per l’Iran

Dall’Italia diverse compagnie effettuano voli diretti per l’Iran. Alitalia ha un volo diretto da Roma a Teheran tutti i giorni, Mahan Air ha due voli alla settimana (mercoledì e domenica) da Milano a Teheran, mentre IranAir offre un volo alla settimana per Teheran da Roma e da Milano. Purtroppo, sempre a causa delle sanzioni, con le carte di credito italiane Visa o Mastercard non possiamo prenotare online il volo con le compagnie iraniane, quindi dovrete andare fisicamente nelle loro agenzie a Roma o Milano.

Se non trovate voli diretti o i prezzi sono troppo alti, consultate anche le offerte di altre compagnie come Turkish Airlines, Qatar Airways, Etihad e Emirates.

Periodo migliore per andare in Iran

Il periodo migliore per organizzare un viaggio in Iran è in primavera subito dopo Nowruz, il capodanno persiano, che inizia il 21 marzo. Per tredici giorni, fino al 2 aprile, gli iraniani sono in vacanza. Cosa significa? Che a Teheran, per esempio, si rischia di trovare molti esercizi chiusi, soprattutto banche e agenzie di cambio, cruciali per noi dal momento che non possiamo usare il nostro bancomat. Le zone turistiche durante Nowruz sono affollatissime quindi code interminabili e prezzi molto alti. Anche come temperature e panorami, la primavera è la stagione migliore, sia in centro che a sud che nel nord dell’Iran come la provincia del Gilan, molto verde ma estremamente umida soprattutto in estate e in inverno.

D’estate c’è molto caldo, soprattutto nell’Iran centrale, che è la zona più visitata da chi ci va per la prima volta e si chiede cosa vedere in Iran. In questa stagione il nord dell’Iran è molto umido quindi non piacevole.

In autunno in genere piove molto, soprattutto nel nord, anche se in altre zone non ci sono questi problemi. Sono andata a Isfahan e Shiraz in autunno e la temperatura era piacevole. L’inverno è molto freddo, quindi se proprio non avete altra scelta, tra le cose da fare in Iran vi consiglio qualche attività tipicamente invernale tipo sciare, oppure di andare nella regione del Golfo Persico, nelle belle isole Qeshm and Kish.

Come vestirsi in Iran

Cose da fare in Iran - Mausoleo di Hafez
Io al mausoleo di Hafez

Questo è sempre un punto dolente in ogni viaggio in Iran. Ricevo tantissimi messaggi sia da donne che da uomini che temono di non azzeccare l’abbigliamento e di offendere la cultura locale o persino venire multati.

Con un sempre maggior numero di turisti da tutto il mondo le autorità iraniane non si accaniscono sugli stranieri che non seguono perfettamente le regole di abbigliamento islamiche, ma a tutti è richiesto di vestire in modo modesto.

Le donne devono indossare il velo. Un foulard o una sciarpa appoggiata sul capo e avvolta intorno al collo da una parte e dall’altra andranno benissimo. Ovviamente niente minigonne, maniche corte e tanto meno top smanicati. Sopra i pantaloni indossate una tunica o maglione fino a circa metà coscia.

Gli uomini non hanno tutte queste restrizioni, ma anche per loro non sono apprezzati pantaloncini e canottiere senza maniche in caso andiate d’estate.

Per maggiori informazioni, ho scritto un post con consigli dettagliati su come vestirsi in Iran.

Spostamenti interni

Una volta che avete deciso cosa vedere in Iran, dovete pensare a come spostarvi all’interno del Paese. Qui qualche consiglio.

Voli interni in Iran

Il Paese è talmente grande che qualsiasi curiosità abbiate su cosa vedere in Iran, dovrete prendere almeno un volo interno. Le compagnie iraniane Mahan Air e IranAir collegano le diverse città più volte al giorno, ma non potete prenotare online perché l’Iran è sotto sanzione e le nostre carte di credito non funzionano.

Al momento c’è solo una agenzia di viaggio iraniana che dà la possibilità di fare prenotazioni online e pagare con Visa e Mastercard perché hanno uffici all’estero, 1stQuest, nel cui sito potete prenotare voli interni in Iran.

Un’alternativa è rivolgervi a un’agenzia di viaggio in Iran una volta arrivati, ce ne sono molte nei centri storici delle città che visitate.
Clicca qui per prenotare online voli domestici in Iran

Autobus extraurbani tra le diverse città in Iran

Un’altra opzione, meno cara ma che sicuramente prende più tempo, è il pullman, sia notturno che diurno. Gli autobus extraurbani in Iran costano davvero poco, se optate per questa modalità, consiglio assolutamente un VIP bus, per una piccola differenza economica avrete sedili comodissimi e con la possibilità di reclinarli quasi interamente e a seconda della lunghezza del viaggio avrete anche un pasto e una bevanda (in genere kebab di pollo, riso e un succo di frutta!).

Adesso con 1stQuest potete penotare anche i pullman extra-urbani.
Clicca qui per informazioni su tragitti, disponibilità e tariffe.

SIM e accesso ai social media in Iran

L’ho già scritto tra le cose da sapere prima di andare in Iran ma vale la pena ripeterlo magari dando qualche informazione in più sulle tariffe. Per il periodo che rimanete in Iran potete decidere di comprare una SIM card per il vostro cellulare in modo da spendere molto di meno e avere anche 3G internet.

In Iran ci sono due tipi di SIM card, quella permanente e quella temporanea. Quella permanente è più cara al momento dell’acquisto (intorno ai 200,000 rial) ma risulta meno caro l’utilizzo con pacchetti più convenienti e non scade mai, nel senso che se state un anno fuori dall’Iran, quando tornate funziona ancora. La SIM temporanea, al contrario, dopo tre mesi che non viene usate perde validità e viene ripresa dalla compagnia.

Tra le compagnie telefoniche iraniane ci sono RighTel (che è quella che uso sempre), MCI, più economica ma mi ha dato diversi problemi nell’installazione di internet quindi l’ho cambiata, e Irancell. I prezzi variano a seconda delle compagnie, dei pacchetti e del tipo di scheda. In genere vanno da 5,000 toman (500,000 rial) con già 500 toman (5,000 rial) di credito per chiamate e sms, mentre per traffico internet 3G dovete acquistare credito a parte. Se invece acquistate una SIM da 10,000 toman, per esempio con MCI avrete già 5,000 toman di traffico. Se non si fosse capito, 1 toman=10 rial, 10 toman=100 rial, e così via, cominciate a fare pratica perché in Iran sentirete spesso parlare di toman al posto di rial.

È cosa abbastanza nota, in Iran Facebook è bloccato, quindi se volete accedervi dovete installare un VPN (Virtual Private Network) sia nel cellulare che nel computer o tablet che vi farà bypassare il filtro governativo. Dopo aver provato diversi VPN, gratis e a pagamento, adesso uso sempre Express VPN perché è il più affidabile, ha una connessione veloce e offre una scelta molto ampia di server a cui collegarsi.
Clicca qui per maggiori informazioni su pacchetti e prezzi.

Cambio valuta in Iran

Nonostante le promesse, l’Iran è ancora sotto sanzione, quindi non potete usare il vostro bancomat per ritirare soldi. Il governo iraniano ha creato una carta per turisti che funziona come un bancomat da usare nelle banche iraniane. Potete richiederla già all’aeroporto, ricaricarla e la usarla così da evitare di portare troppi contanti quando uscite. Rivolgetevi alla banca Melli in aeroporto per maggiori informazioni.

Se invece avete euro e volete cambiarli, vi consiglio di preferire le agenzie di cambio piuttosto che le banche per avere un tasso migliore. In aeroporto trovate solo una banca quindi potete cambiare il tanto necessario per il taxi e il primo giorno e poi a Teheran rivolgetevi alle agenzie di Ferdowsi Square. Trovate le agenzie in diverse città, a Isfahan, per esempio, sono a Imam Square, a Yazd e Shiraz le trovate in centro e gli stessi hotel possono cambiarvi gli euro.

Come scegliere un hotel in Iran

Essendo l’Iran ancora sotto sanzione, siti come Booking, Hotels Combined, Agoda e eBookers non includono molti hotel iraniani. Questo è sicuramente uno dei maggiori problemi perché avere le idee chiare su cosa vedere in Iran non basta e avrete comunque bisogno di prenotare una sistemazione ovunque andiate.

Per prenotare un hotel in Iran avete poche possibilità. Una è chiamare direttamente l’hotel che avete scelto (trovate liste di hotel in diverse guide turistiche, da Lonely Planet a Rough Guides a Fodors), e assicurarvi che vi confermino la prenotazione anche in caso ne abbiate bisogno per il visto turistico all’arrivo in aeroporto. Un altro modo è affidarsi ad un’agenzia di viaggio e far fare a loro le prenotazioni. Non avete bisogno di prenotare un tour intero, le agenzie possono anche solo riservarvi un hotel, un volo o un autobus extraurbano a seconda delle vostre necessità.

L’agenzia iraniana 1stQuest dà anche la possibilità di prenotare hotel online. Vi potete trovare sistemazioni di vario tipo, in diverse città e per tutti i tipi di tasche.
Clicca qui per informazioni, disponibilità e prezzi.

Come prenotare un hotel in Iran online

Ricapitolando su alcuni punti citati qui sopra, in Iran prenotare online è difficile perché il Paese è ancora sotto sanzione. Finalmente, l’agenzia 1stQuest offre questo servizio. Dal loro sito potete prenotare hotel nelle diverse province iraniane e anche i servizi di voli interni, autobus extraurbani da una città all’altra, il visto e l’assicurazione di viaggio.

Se preferite affidarvi ad un’agenzia che prenoti gli hotel per voi, magari aiutandovi a scegliere a seconda delle vostre esigenze, o che vi prenoti voli interni, autobus, senza dover aquistare un tour completo, potete scegliere tra le tante che offrono questi servizi. Se non ne conoscete, contattatemi in privato o tramite la mia pagina Facebook e vi metterò io in contatto con un’agenzia di viaggio in Iran.

Itinerario – Cosa vedere in Iran: Tour classico

Teheran

Normalmente chi arriva dall’Italia in aereo atterra a Teheran, la capitale iraniana, e da qui vi conviene iniziare il vostro viaggio. Qui di seguito trovate alcuni suggerimenti su cosa fare a Teheran.

Cose da fare a Teheran
Cosa vedere in Iran - Teheran
Uno dei muri della ex ambasciata USA a Teheran

Spesso Teheran viene trascurata dalle guide turistiche locali che non la inseriscono nei tour classici soprattutto per il terribile traffico cittadino che spesso e volentieri causa ingorghi e farebbe perdere troppo tempo. Ovviamente, se prenotate un tour privato e vi mettete d’accordo con la guida sull’itinerario, potete esprimere il desiderio di visitare anche la capitale, almeno i suoi siti più importanti. Oppure, se viaggiate in modo indipendente, vi consiglio assolutamente di dedicarvi almeno due giorni. Il traffico c’è, non si può negare, ma la città è vivace, storicamente importante sebbene relativamente giovane, e senz’altro stimolante.

Qui sotto suggerisco cosa fare a Teheran se vi fermate almeno qualche giorno durante il vostro viaggio in Iran.

  • Torre Azadi (Borj-e Azadi) – Letteralmente “torre della libertà”, la Torre Azadi è stata inaugurata nel 1971 per commemorare i 2500 anni dell’impero persiano sotto il nome di Torre Shahyad, “memoriale del re”, cambiato poi in Torre Azadi dopo la Rivoluzione del 1979. Facile da raggiungere con la metro, è uno dei posti più forografati di Teheran.
  • Palazzo Golestan – Cosa vedere in Iran? Dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2013, il Palazzo Golestan è imperdibile. Capolavoro dell’epoca cagiara (Qajar), il palazzo è impreziosito da sofisticate decorazioni, sale di specchi e dipinti in stile europeo che testimoniano l’ossessione dei regnanti dell’epoca per l’Europa e soprattutto la Francia.
  • Gran Bazar – Impossibile andare a Teheran e non visitare il Grand Bazar, un labirinto di negozi che si estende per circa 10 km e considerato uno dei fattori maggiori per il commercio e l’economia dell’intero Paese. Qui potete trovare tutto quello che cercate, dallo zafferano ai pistacchi.
  • Bazar Tajrish – Meno turistico del Grand Bazar e molto vivace, visitando il Bazar Tajrish si entra maggiormente a contatto con lo stile di vita tradizionale. Anche qui potete fare belle fotografie e acquisti interessanti!
  • Palazzo Niavaran – Uno dei palazzi residenziali dell’ultimo scià Mohammad Reza Pahlavi, qui sono in mostra i lussi della famiglia reale. Fatevi una passeggiata tra le stanze private di Mohammad Reza e Farah Diba, ammirate i vestiti della regina ancora appesi nell’armadio e la toilette dove sono rimasti persino gli smalti per unghie, passate per le camere dei bambini ancora arredate e piene di giocattoli, fino ad arrivare alla sala da pranzo completa di tavolo apparecchiato. Da non perdere tra le cose da fare a Teheran.
  • Complesso Sadabat e Palazzo Verde – Abitato già in epoca cagiara e in seguito da entrambi i monarchi della dinastia dei Pahlavi, il complesso Sadabad oggi mostra musei e il Palazzo Verde, residenza estiva dello scià, a cui si arriva percorrendo un bel viale alberato.
  • Museo Nazionale – Importante esposizione di oggetti e reperti storici che ripercorrono la storia e la cultura dell’Iran dal Paleolitico alle dinastie pre-Islam al periodo dopo l’avvento dell’Islam. Imperdibile tra le cose da fare a Teheran se vi fermate nella capitale durante il vostro viaggio in Iran.
  • Museo dei Gioielli – Il Museo dei Gioielli della Corona vanta un’esposizione di gioielli tra i più preziosi e cari al mondo raccolti in secoli di dinastie reali. Non si possono fare fotografie ma è imperdibile.
  • Ponte della Natura (Tabiat-e Pol) – Progettato dalla giovane Leila Araghian, architetto di Teheran, quando aveva solo 26 anni. Bellissimo la sera visto da lontano quando è illuminato da luci colorate, ma vale la pena passeggiarci sopra e fermarsi in uno dei tanti caffè e ristoranti che lo rendono affollato a tutte le ore. Alla fine del ponte potete farvi una passeggiata nel Parco dell’Acqua e del Fuoco (Park Ab-o-Atash).
  • Lago Chitgar – Chitgar è un lago artificiale adibito a luogo ricreativo preferito dai residenti che possono affittare barche, “cigni” galleggianti, o anche solo passeggiare e godersi il panorama e un gelato.
  • Giardino degli Artisti – Grazioso parco nel centro della città non lontano dalla ex ambasciata americana che spesso ospita mostre di artisti locali. Qui c’è anche un buon ristorante vegetariano, in caso siate stanchi dei kebab!
  • Via e Piazza Enghelab – Piazza che fu zona calda della rivoluzione e oggi distretto dell’università di Teheran, piazza e via Enghelab vanno visitate anche solo per fermarsi in una delle tante librerie e in uno dei caffè che popolano questa area molto giovane della città.
  • Darband – Situato a nord dei Giardini di Sad Abad a circa 1700 metri dal livello del mare, Darband è l’inizio di uno dei tanti sentieri che residenti e turisti prendono per fare hiking nelle montagne Alborz. Nell’epoca cagiara, il posto era uno dei preferiti dalla famiglia reale. In estate le temperature sono molto piacevoli soprattutto come pausa dal caldo di Teheran. Il venerdì è sempre molto affollato perché molte famiglie vanno a passarci il weekend, quindi se volete un po’ di relax e pace consiglio sicuramente durante la settimana. Qui vedrete anche i curiosi “fall gir“, che corrispondono ai nostri chiromanti, ma che anziché leggere le carte o il palmo della mano, fanno scegliere un pezzo di carta a uno degli uccellini che viaggiano con loro per poi leggervi quello che vi è scritto, che può essere il vostro futuro o anche parte della vostra personalità che magari non conoscevate. Il tutto avendo luogo in strada con passanti che vanno e che vengono rende il momento meno misterioso della nostra Zingara.
Gli hotel a Teheran

Teheran ha un’ampia scelta di hotel per tutti i gusti e tutti i prezzi. Qui sotto qualche nome di alberghi più o meno cari.

Hotel economici

Se non volete spendere troppo, Khayyam Hotel (Navidi Alley, Amir Kabir Avenue) è una buona opzione. Servizi base, lo staff parla inglese, il personale delle pulizie è sempre disponibile a pulire la camera ogni volta che lo chiedete, colazione e WIFI sono inclusi e si trova a circa 10 minuti a piedi dalla metro, linea blu, stazione Mellat, e a circa 20 minuti dalla stazione Imam Khomeini, snodo di diverse linee. L’infrastruttura non è delle nuovissime e sicuramente è molto semplice, ma siete a due passi dal Grand Bazar e il prezzo è circa 30 dollari a notte per una stanza singola con il bagno in camera. Non c’è ascensore.

Un’altra opzione di hotel a buon prezzo a Teheran è il Golestan Hotel (Hafez street 14, Hassan Abad square). Vicinissimo alla stazione di metro Hasan Abad, anche questa sistemazione è molto modesta, non ha ascensore e si possono scegliere stanze con o senza bagno privato. Il prezzo è circa 30 dollari a notte e sono inclusi colazione e WIFI.

Hotel a prezzo medio/alto

Se volete spendere un po’ di più, altre opzioni sono l’Hally Hotel, un buon 3 stelle situato in una zona molto centrale non lontano dalla ex ambasciata USA e alla chiesa di Saint Joseph (sui 100 dollari a notte in stanza singola e 130 in stanza doppia), l’Homa Hotel, un albergo a 5 stelle vicino alla trafficata Valiasr Street e a diverse fermate di metro (una doppia è a circa 200 dollari a notte), o il boutique hotel Aramis, anche questo in Valiasr Street (da 200 a 300 dollari a notte per le suite).

Clicca qui per maggiori informazioni sugli hotel a Teheran e i relativi prezzi.

I trasporti a Teheran

A Teheran consiglio sempre di utilizzare la metro in modo da non rimanere bloccati nel traffico. Ci sono diverse linee e arrivano in tutti i punti piu’ importanti della citta’. Se potete, evitate gli orari di punta, mattina presto e pomeriggio dalle 4 alle 6 circa, in quanto la metro si riempie all’inverosimile e rischiate di venire trascinati dalla folla e persino saltare la vostra fermata!

Le donne sole possono scegliere di entrare nei primi o negli ultimi vagoni che sono loro riservati. Sono in generale meno affollati e ci si può rilassare maggiormente.

Shiraz

Cosa vedere in Iran - Persepoli
L’Entrata delle Nazioni a Persepoli

Se stai ancora programmando cosa vedere in Iran, Shiraz è una delle destinazioni da non perdere. Capitale della provincia del Fars e patria della civiltà persiana, questa è la città dei poeti e degli usignoli.

Qui sotto qualche consiglio su cosa fare a Shiraz se includete la città nel vostro itinerario in Iran.

Cosa fare a Shiraz
  • Persepoli e Pasargadae – Cosa vedere in Iran? Qualsiasi soggiorno a Shiraz non può prescindere da una visita ai resti dell’impero achemenide, sempre citate nelle liste su cosa vedere in Iran. Iniziate da Pasargadae, la prima capitale fondata da Ciro il Grande, per fermarvi ad ammirare Persepoli, città cerimoniale dove dignitari e leader di altri Paesi andavano a portare rispetto a Dario il Grande. Prima di tornare a Shiraz non mancate di visitare Naqsh-e Rostam, complesso funerario con tombe che risalgono ai diversi periodi dell’impero persiano.
  • Moschea Nasir al-Mulk – Il giro della città deve iniziare la mattina dalla moschea Nasir al-Mulk, chiamata anche Moschea Rosa. Perché? I raggi del sole che penetrano nelle vetrate colorate creano un affascinante gioco di luci che si può vedere solo di mattina. Se andate di pomeriggio magari perderete i giochi di luci, ma le decorazioni elaborate sia esterne che interne ricche di simboli e colori non vi deluderanno di sicuro.
  • Bazar Vakil – Fatevi una passeggiata nello storico Bazar Vakil situato nell’omonimo quartiere. Un labirinto di vicoli ricoperti da soffitti a volta finemente intarsiati, questo mercato cittadino risale alla dinastia Zand, parte di un piano dello scià Karim Khan di trasformare Shiraz in un centro di commercio. Assolutamente da non perdere tra le cose da fare a Shiraz.
  • Moschea Vakil – Vicino al Bazar Vakil, vale la pena visitare la bella moschea Vakil, anch’essa risalente al periodo di Karim Khan. L’intero complesso si estende su una superficie di 11,000 metri quadrati e l’interno della moschea vanta la bellezza di 48 colonne e un menbar (pulpito) con 14 gradini di marmo. Proprio di fronte all’uscita si trovano i tradizionali bagni pubblici (hammam) ora visitabili. Belli e interessanti con statue che mostrano come funzionava la vita in passato.
  • Mausoleo di Hafez – Uno dei poeti più amati in Iran è Hafez, e se vi trovate nella sua città natale non potete perdervi una tappa nel suo mausoleo funerario. Unitevi ai tanti iraniani che ci arrivano quasi in pellegrinaggio e ne leggono i versi che ancora accompagnano la loro vita e le loro tradizioni.
  • Mausoleo di Saadi – L’altro famoso poeta che ha trovato i suoi natali a Shiraz e che tutt’ora è letto e citato è Saadi, grande viaggiatore e saggio del tredicesimo secolo. La sua tomba ha subito diversi restauri e oggi si trova in un giardino con un lungo viale alberato e fiorito. I suoi resti riposano sotto una cupola turchese e sono circondati da decorazioni di calligrafia tradizionale che raccontano la sua biografia.
Cosa vedere in Iran - Moschea Nasir al-Mulk
Cosa vedere in Iran – Da non perdere la Moschea Nasir al-Mulk a Shiraz
  • Palazzo/fortezza di Karim Khan – La fortezza (arg) di Karim Khan è un altro dei posti da non perdere a Shiraz. Situata in piazza Shahrdari, risale al periodo della dinastia Zand e al suo interno si possono visitare anche gli hammam tradizionali finemente decorati.
  • Giardino Eram – Shiraz è famosa anche per i suoi parchi, quindi rilassatevi insieme ai residenti nel Giardino Eram, oggi orto botanico dell’università di Shiraz che espone una miriade di piante, alberi e fiori. Seguendo la struttura del giardino persiano, stile dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, nel cuore del Giardino Eram si trova una piscina d’acqua e diverse fontane e di fronte un padiglione più moderno che risale all’epoca cagiara.
  • Giardino Narenjestan – Un altro parco da visitare a Shiraz è il Giardino Narenjestan (o Qavam). Di epoca cagiara, è chiamato così per i tanti alberi di arancio, e il conseguente profumo inebriante. In questo parco la sua ipnotica Sala degli Specchi vi incanterà.
Gli hotel a Shiraz

Ho sempre trovato Shiraz una delle città con il miglior rapporto qualità/prezzo negli hotel. Qui qualche consiglio di hotel un po’ per tutti i prezzi.

Hotel economici

Tra gli hotel dove non si spende una fortuna pur avendo tutte le comodità, mi sono trovata bene all’Arg Hotel, abbastanza centrale, che costa sui 50 dollari a notte in stanza singola e 80 in doppia, colazione e WIFI inclusi. Tra gli altri ci sono il Karimkhan Hotel, 3 stelle a circa 65 dollari a notte, o meno cari, il Sasan e il Niayesh Boutique, entrambe 2 stelle e sui 45 dollari a notte in stanza singola.

Hotel a prezzo medio/alto

Tra gli hotel con prezzi medio/alti consiglio senz’altro l’Elysee Hotel, è un 4 stelle di lusso, le camere sono moderne e fornite di tutto, e il prezzo è di circa 90 dollari a notte per una singola e sui 150 in doppia, colazione e WIFI inclusi. Tra gli altri nomi di buoni hotel ci sono Zandiyeh Hotel, un 5 stelle piuttosto centrale che costa circa 130 dollari a notte in camera singola e 200 in doppia, o l’International Parse Hotel, anche questo un 4 stelle, a circa 80 dollari a notte in singola e 120 in doppia.

Clicca qui per maggiori informazioni su altri hotel a Shiraz e i prezzi aggiornati.

Come muoversi a Shiraz

Non essendo enorme, a Shiraz ci si può spostare in taxi o anche in autobus e metro, inaugurata nel 2014. Gli autobus sono ovviamente meno cari, ma anche in taxi non spenderete una fortuna. Cercate di avere la destinazione scritta da qualche parte in caso il tassista non capisca la vostra pronuncia, anche se gli autisti a Shiraz sono in genere abbastanza chiacchieroni quindi probabilmente vi parleranno in inglese. Il centro di Shiraz e il quartiere Vakil sono comunque piacevoli da percorrere a piedi soprattutto se volete fare fotografie.

Isfahan

Cosa vedere in Iran - Moschea dello sceicco Lotfollah
Tra le cose da vedere a Isfahan includete la moschea dello sceicco Lotfollah

Definita “la metà del mondo” per la sua bellezza, se stai ancora decidendo cosa vedere in Iran nel tuo primo viaggio, di sicuro non puoi saltare Isfahan. Capitale della Persia safavide, Isfahan è un’oasi. Qui sotto una breve carrellata sui posti da visitare a Isfahan in un paio di giorni.

Cose da fare a Isfahan
  • Naqsh-e Jahan (Imam Square) e bazar – Letteralmente “mappa del mondo”, Naqsh-e Jahan è conosciuta anche come Imam Square ed è stata dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1979. Tutto intorno si estende il bazar (più caro) di Isfahan che risale a secoli fa quando la città era una tappa importante lungo la via della seta. Oltre al bazar, sono diversi i palazzi storici che si riflettono sulla enorme piscina al centro della piazza.
  • Moschea Imam – Situata su una estremità della piazza principale si innalza imponente la moschea Imam. Assolutamente da inserire nella vostra lista su cosa vedere in Iran per ammirarne le sofisticate decorazioni e l’elegante architettura islamica di epoca safavide.
  • Moschea dello sceicco Lotfollah – Unica eccezione di moschea senza minareti, la moschea dello sceicco Lotfollah era un luogo di culto privato e ospitava una scuola di religione. Le decorazioni del suo interno non mancano mai di incantare e sul soffitto si può ammirare la forma di una coda di pavone creata dai raggi solari che penetrano dall’esterno, escamotage per far entrare una “figura” di animale in una moschea, normalmente vietato dall’Islam.
  • Palazzo di Ali Qapu – Nella piazza Imam, proprio di fronte alla moschea Lotfollah, si innalza il palazzo di Ali Qapu, residenza dello scià Abbas costruita nel sedicesimo secolo. Salendo ai piani più alti potete accedere alla cosiddetta “sala della musica” aperta di recente, dalle stupende decorazioni in tema musicale.
Cosa vedere in Iran - Palazzo di Ali Qapu a Isfahan
Cosa vedere in Iran – La sala della musica nel palazzo di Ali Qapu a Isfahan
  • Chehel Sotoun – Padiglione di età safavide situato proprio dietro Naqsh-e Jahan, è chiamato Chehel Sotoun, in persiano “quaranta colonne”, perché le colonne che lo sorreggono, riflettendosi nella piscina davanti, sembrano quaranta. Qui lo scià Abbas II organizzava le feste e accoglieva dignitari stranieri e ambasciatori.
  • Hasht Behesht – Andando verso Chahar Bagh Street, fermatevi nel palazzo a forma di diamante Hasht Behesht, letteralmente “otto paradisi”, situato in un parco, oggi pubblico, che serviva da residenza per la famiglia reale.
  • Nuova Jolfa – Il quartiere armeno di Isfahan è stato creato dallo scià Abbas I che ha voluto importare nella sua capitale l’abilità degli armeni nell’artigianato. Oggi è un quartiere pittoresco e rilassato pieno di ottimi caffè (Firouz Cafe non mi delude mai!), ristoranti, panifici e pasticcerie.
  • Cattedrale di Vank – Nel quartiere di Nuova Jolfa non mancate di visitare la cattedrale di Vank, l’attrazione principale. Iniziata nel 1606 e completata intorno al 1665, la chiesa ha un aspetto esterno piuttosto austero che diventa, una volta all’interno, un tripudio di dipinti e fini decorazioni.
  • Ponte Si-o-seh Pol – Almeno una sera a Isfahan passatela sul ponte Si-o-seh Pol, letteralmente “dai 33 pilastri”, uno dei posti preferiti dagli stessi locali che ci passeggiano o si riuniscono per godersi qualche ora sul fiume bevendo il tè.
Hotel a Isfahan

Sebbene il rapporto qualità/prezzo non sia buono come a Shiraz, anche Isfahan offre alberghi per tutti i gusti e tutte le tasche. Qui sotto qualche nome di sistemazioni economiche e medio/alte.

Hotel economici

Tra gli hotel meno cari potete provare posti come Iran Hotel per 35 dollari a notte in stanza singola e 56 in doppia, colazione e WIFI inclusi, servizi di base, stanze non lussuose ma con bagno in camera, oppure l’Azadi Hotel, un 3 stelle che costa sui 50 dollari in stanza singola e quasi 90 in doppia, colazione inclusa.

Hotel a prezzo medio/alto

Tra gli hotel più cari, tra quelli conosciuti c’è l’Abbasi Hotel, 5 stelle a circa 160 dollari in stanza doppia, colazione e WIFI ovviamente inclusi insieme a diverse comodità.

Clicca qui per una scelta più ampia di hotel a Isfahan e i relativi prezzi.

Come muoversi a Isfahan

A Isfahan consiglio di spostarsi a piedi. La maggior parte delle attrazioni da vedere sono vicine e facili da raggiungere. Il quartiere armeno di Nuova Julfa risulta un po’ più lontano e per arrivarci velocemente potete prendere un taxi che comunque non costa molto.

Yazd

Cosa vedere in Iran - Yazd
Cosa vedere in Iran – Complesso Amir Chakhmaq Takiyya a Yazd

Dopo queste meraviglie vi state ancora chiedendo cosa vedere in Iran? Non tornate in Italia senza essere stati a Yazd, città del deserto famosa per la foresta di torri del vento (badgir) che definiscono il suo panorama.

Cose da fare a Yazd

Se è il vostro primo viaggio in Iran, il vostro itinerario non può non includere una visita di qualche giorno in questa affascinante città, qui sotto alcune delle cose da fare a Yazd.

  • Grande moschea – Capolavoro dell’arte islamica del quattordicesimo secolo, la moschea principale di Yazd è un insieme di simboli, decorazioni e figure geometriche in tante sfumature di blu e turchese. Uno dei posti più turistici, è impossibile non visitarla sei siete a Yazd per la prima volta, quindi se state ancora decidendo cosa vedere in Iran non mancate di inserirla nella lista.
  • Quartiere Fahadan – Perdetevi tra i vicoli del quartiere centrale di Fahadan, antico centro di Yazd, un dedalo di stradine e case tradizionali costruite con il fango che dà il caratteristico color ocra.
  • Tempio del fuoco – Centro della Persia zoroastriana, il tempio del fuoco rientra a pieno diritto tra le cose da vedere a Yazd. Al suo interno è conservata una fiamma che si crede bruci da 1500 anni. Il tempio è tuttora luogo di culto per chi segue l’antica religione zoroastriana.
  • Torri del silenzio – Per rimanere in tema zoroastriano, vale la pena visitare anche le torri del silenzio un po’ fuori dal centro abitato, dove i zoroastriani deponevano i loro defunti all’aria aperta così che animali e agenti atmosferici contribuissero alla decomposizione.
  • Complesso Amir Chakhmak Takiyya – Centrale e multifunzionale, il complesso Amir Chakhmaq è da includere nella lista di cosa vedere in Iran. Il complesso comprende una moschea, una scuola religiosa, il vicino bazar.
  • Bazar centrale – Assolutamente da visitare, non solo per i negozi artigianali e avere un’idea della vita quotidiana a Yazd, ma anche perché è un luogo di importanza storica e architettonica con al suo interno anche un caravanserai e un qanat, deposito dove in passato si conservava l’acqua.
  • Giardino Dolat Abad – Rilassatevi con una passeggiata e una tazza di tè nel giardino Dolat Abad, in tipico stile persiano con l’elemento dell’acqua al centro, e con un padiglione che ospita il badgir (torre del vento) più alto della città.
Hotel a Yazd
Hotel economici

Ci sono diversi alberghi economici a Yazd, alcuni anche molto belli in quanto case tradizionali restaurate e adibite a budget hotel. Tra questi c’è il Kohan hotel, modesto ma con stanze accoglienti e fornite di riscaldamento o aria condizionata, e bagni puliti e completi. Il costo a notte è di circa 50 dollari in stanza singola o 70 in doppia, colazione e WIFI inclusi. Altri hotel meno cari sono il Royaye Qadim, Parsian Azadi o Khatam, tutti 3 stelle e sui 50/55 dollari a notte in stanza singola e 80 in doppia.

Hotel a prezzo medio/alto

Tra gli hotel con prezzi più alti c’è il Fahadan, situato nel quartiere centrale da cui prende il nome, ed è una grande casa tradizionale adibita ad albergo e dotata di tutti i comfort, compreso un buon ristorante. Il costo a notte per una singola qui è di 60/70 dollari mentre una doppia 103. Tra gli altri alberghi di un certo livello ci sono il Dad Hotel, il Moshir al-Mamalek e il Mehr, tutti 4 stelle e con prezzi oltre i 100 dollari a notte.

Clicca qui per informazioni su prezzi e disponibilità degli hotel a Yazd.

Come muoversi a Yazd

Il centro di Yazd va percorso a piedi per godersi a pieno la tipica architettura del deserto. Il quartiere Fahadan, il mercato e il complesso Amir Chakhmak sono tutti vicini tra loro, mentre per il tempio del fuoco e soprattutto le Torri del Silenzio consiglio un taxi o di chiedere all’hotel un autista per la giornata.

Kashan

Avete ancora qualche giorno e non sapete cosa vedere in Iran nella zona dove siete? Spesso trascurata per mancanza di tempo, Kashan è una città nel deserto che vale la pena inserire nel vostro itinerario di viaggio in Iran sia per le sue bellezze sia per i suoi dintorni. Qui qualcosa da fare se decidete di fermarvi un giorno anche a Kashan.

Cose da fare a Kashan
  • Grande Moschea – Non molto antica ma di architettura e decorazioni elaborate, sicuramente la moschea principale “Masjid-e Agha Bozorg” è uno dei posti da visitare a Kashan.
  • Casa Abbasian – Uno sguardo alla vita privata di una volta in Iran può essere fatto nella maestosa casa della famiglia Abbasian. Bellissima la corte interna e i diversi ambienti. Di tipica architettura del deserto, la casa ha anche un suo badgir (torre del vento).
  • Bazar – Considerato uno dei mercati più interessanti dell’Iran, il mercato storico di Kashan va visitato. Mentre l’aspetto moderno risale al diciannovesimo secolo, il luogo è un frequentato centro di commercio da almeno 800 anni.
  • Giardino Bagh-e Fin – Considerato uno dei migliori esempi di giardino persiano, il Bagh-e Fin era il giardino costruito da Shah Abbas e comprende diversi edifici tra cui un hammam dove è stato ucciso Amir Kabir, primo ministro iraniano dal 1848 al 1851.
  • Deserto Dasht-e Kavir – Noto anche come deserto di sale, se state qualche giorno in più a Kashan tra le cose da fare potete organizzare un tour nel bellissimo deserto Dasht-e Kavir.
  • Abyaneh – Non lontano da Kashan ai piedi del monte Karkas si trova Abyaneh, uno dei paesi più antichi dell’Iran le cui case costruite con mattoni crudi conferiscono il tipico color ocra.
Hotel a Kashan

Anche Kashan ha un’ampia scelta di alberghi. Tra i meno cari si contano Amir Kabir Hotel a circa 40 dollari a notte in stanza singola, o Morshedi, a 50 dollari in singola e dagli 80 ai 130 in doppia. Tra i migliori invece si considerano sistemazioni come il 4 stelle Mahinestan Raheb a circa 100 dollari a notte in doppia, Ehsan Historical House o Manouchehri Traditional House entrambi a circa 100 dollari a notte in doppia.

Clicca qui per informazioni su disponibilità e tariffe degli hotel a Kashan.

Muoversi a Kashan

Per spostarsi a Kashan consiglio a piedi per le attrazioni in centro oppure in taxi. Se decidete di andare a visitare i dintorni come il deserto o Abyaneh mettetevi d’accordo con il vostro hotel per un autista/guida e il suo prezzo.

Questa è una guida su cosa vedere in Iran in circa dieci giorni. Sarete un po’ stretti col tempo, quindi a seconda di quanto volete stare in un posto o se magari avete più giorni a disposizione, sarete voi a decidere quanto dedicare a ogni città.

8 thoughts on “Cosa vedere in Iran in 10 giorni, una guida completa”

  1. Ciao Angela!

    ti volevo fare i complimenti per il blog. Partirò il 14 aprile da sola per l’Iran e i tuoi articoli mi hanno aiutato moltissimo.

    Grazie mille

    un abbraccio

    Stefania

    Reply
  2. Ciao Angela! Grazie per questo post fantastico!!!!! Dovrei andare in Iran con il mio compagno a settembre…posso farti qualche domanda? Avremmo 15 giorni a disposizione, hai qualche altro posto da consigliare? Ero molto interessata al deserto, ma non ho trovato moltissime info in giro, sono tour che si organizzano sul posto? Ultima..per adesso noi non siamo sposati. potrebbe davvero essere un problema come ho letto qua e là?

    Grazie mille!

    Reply
  3. Ciao Angela, complimenti per il blog che ho trovato molto utile, semplice e pratico. Io, mio marito e un nostro amico, stiamo organizzando un viaggio di 10 gg da Teheran a Shiraz (ritorno da questa città), e ci piacerebbe visitare città come Kashan, Ishafan (con visita a Natanz e Abyaneh), Dasht-E-Kavir, Yadz, Shiraz (Persepoli e Pasargade) e Kerman. Pensi sia fattibile? Vorremmo chiedere a una guida interna di accompagnarci nel tour, ci sai indicare qualcuno di fiducia da contattare?
    Grazie in anticipo !

    Reply
    • Ciao Claudia, avete un programma bellissimo ma credo 10 giorni siano molto pochi! Per riuscire a fare il piu’ possibile penso sia meglio affidarvi a una guida. Ti ho mandato una mail con dei contatti.

      Reply
  4. BUON GIORNO A TUTTI…
    DESIDERO PIANIFICARE UN VIAGGIO IN AUTO IN IRAN PER CONOSCERE LE POTENZIALI DI QUESTO PAESE RIGUARDO PRODOTTI DI MERCERIA.
    C’E’QUALCUNO CHE HA INFORMAZIONI INERENTI A VARCARE IL CONFINE CON LA PROPRIA AUTO?
    AVETE IDEA DEI NEGOZI DI MERCERIA E TESSUTI.?
    GRAZIE.

    Reply

Leave a Comment

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.